Mesoterapia, bellezza pungente in Farmacia

Alla Farmacia – Centro Estetico Garello arriva la medicina alternativa più popolare di tutte

Tra le medicine alternative, la mesoterapia è certamente una tra le più apprezzate dai pazienti, nonostante le prime titubanze. Se la vista degli chi può incutere un po’ di timore, il risultato è garantito: che si parli di lesioni traumatiche, nevralgie, lombosciatalgie o dolori simili, la mesoterapia è un “metodo per avvicinare la terapia al luogo della patologia”. Parola del dottor Michel Pistor, che negli anni Cinquanta ha diffuso questa pratica all’interno del mondo scientifico.

Aghi e medicine, il kit della mesoterapia

La mesoterapia – conosciuta tra gli “addetti ai lavori” come intradermoterapia distrettuale – consiste nella somministrazione di farmaci nel derma di un’area del corpo ben definita, mediante l’utilizzo di piccoli aghi. Può essere utilizzata sia per ragioni legate all’estetica per eliminare il ristagno di liquidi, ovvero l’antiestetica cellulite, che per la terapia del dolore, necessaria a debellare stati infiammatori acuti o cronici.

Per avere il massimo dei risultati in campo estetico sarebbe necessario affrontare tre cicli di sedute all’anno, senza aspettare l’avvicinarsi della prova costume. Ciascun ciclo conta circa dieci sedute, da effettuare due volte a settimana. I momenti migliori per effettuare il trattamento sono quelli che precedono l’estate, ovvero i mesi di settembre-ottobre e maggio-giugno, senza dimenticare il post abbuffate natalizie. Diverso è il discorso riguardante patologie come artrosi, cervicale e lombosciatalgie: in questo caso la mesoterapia non ha alcuna valenza estetica, ma è necessaria per abbattere il dolore mediante l’iniezione di farmaci specifici, aderenti la Farmacopea Europea. Una settimana di trattamento, con tre appuntamenti, può essere sufficiente a far scomparire il dolore.

Va specificato che, naturalmente, che questi numeri sono variabili in base a alla zona in cui viene percepito il malessere. La mesoterapia è dunque un rimedio alternativo apprezzato solo dai pazienti più agée, affetti da dolorose artrosi? Per niente. Sono sempre di più i giovani ventenni che richiedono questa tipologia di trattamento. L’oramai sempre più eccessiva vicinanza a schermi e tablet può regalare fastidiosi torcicollo e cervicalgia, indipendentemente dall’età.

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